COME ORGANIZZARE UN VIAGGIO IN INDIA

A meno che non si abbiano a disposizione almeno 4 mesi, pretendere di visitare tutta l’India è inimmaginabile: l’India, infatti, ha dimensioni pari all’Europa e le distanze da un luogo di interesse all’altro sono davvero grandi.

Occorre quindi fare una selezione dei posti da vedere, in base al proprio gusto personale e al periodo in cui si intende programmare il viaggio.

Ecco i 3 principali step da affrontare per organizzare un viaggio in India.

• Quanti giorni ho a disposizione per viaggiare?

Un viaggio in India merita almeno una settimana di permanenza, altrimenti non varrebbe il tempo impiegato per il volo (circa 8 ore).

In una settimana di viaggio è possibile assaporare l’India, concentrandosi zona del Rajastan e ammirando il Taj Mahal.

• In quale periodo viaggio in India?

Da dicembre a marzo, il tempo è ideale per rilassarsi in spiaggia lungo la costa meridionale dell’India e per visitare la zona centrale del paese; le località a nord, vicino all’Himalaya, sono invece fredde. Il periodo da aprile a giugno coincide invece con la bassa stagione: il tempo è rovente e da giugno il monsone comincia a impazzare, con aumento dell’umidità. Da luglio arriva il tempo ideale per il trekking nel Ladakh e nell’Himalaya, ma persistono le piogge lungo la costa sud e ovest del paese.

• Cosa voglio visitare?

In base al periodo a disposizione e alle proprie esigenze, concentratevi sulla zona nord o sud del paese.

Il nostro viaggio è coinciso nel mese di Agosto. Abbiamo quindi organizzato il viaggio nella sola zona settentrionale, maggiormente riparata dai monsoni. Abbiamo incontrato piogge sporadiche nel Rajastan e invece spingendoci a ovest, verso Calcutta, gli acquazzoni sono diventati più frequenti.