• Cosa fare prima della partenza?
Prima della partenza, richiedere il visto turistico presso l’ambasciata a Roma o affidandosi a una delle molte agenzie di gestione dei visti. Muovetevi in anticipo per sbrigare tutte le formalità ma non eccessiamente prima: la durata del visto turistico decorre dalla data di emissione e non di ingresso nel paese.
• Viaggiare in treno in India
Il treno è un’ottima soluzione per i lunghi spostamenti: è economico e consente di calarsi appieno nella vita locale.
Non abbiamo incontrato alcun inconveniente nel viaggiare anche di notte: prenotate i vagoni di almeno seconda classe con aria condizionata, le panche si allungano in materassini e vengono offerte lenzuola pulite. Preparatevi in ogni caso a lunghe attese: i treni indiani non sono famosi per la loro puntualità!
Se arrivate a New Delhi, prenotare da soli i biglietti del treno senza dovere pagare il triplo per le commissioni delle agenzie turistiche locali può in un primo momento sembrare un’ardua impresa. Tenete allora ben a mente questo consiglio. Recatevi all’International Tourist Bureau situato nei pressi della stazione centrale di New Delhi, vicino al binario 1. Seguite i cartelli in inglese e non date per alcun motivo retta ai numerosi procacciatori di clienti e a chiunque vi fermi, dicendovi che l’ufficio è in costruzione, chiuso o addirittura è bruciato: mostratevi sicuri di voi e proseguite per la vostra destinazione, senza ascoltarli. Troverete un ufficio con personale cordiale e disponibile che parla inglese e riuscirete a pagare i biglietti del treno per il loro prezzo effettivo.
• New Delhi: istruzioni per l’uso.
L’aeroporto di New Delhi è ben collegato alla stazione centrale con la linea Metro Express. E’ il trasporto più economico (meno di 1 Euro a biglietto) e veloce: arriverete a destinazione in circa 40 min, senza rimanere bloccati nel traffico infernale della capitale indiana. L’unico inconveniente è che il biglietto può essere pagato solo in contanti e non sono accettate carte di credito. Una volta arrivati alla stazione centrale, prendete uno dei moltissimi tok tok in attesa per raggiungere il luogo dove pernotterete o il luogo di interesse.
Seil vostro punto di arrivo è New Delhi, vi sembrerà subito impossibile muovervi a piedi. Così non è. Non date retta ai numerosi procacciatori di clienti che tentano di dissuadervi dal visitare la città da soli. New Delhi non è meno sicura di altre capitali mondiali, prendere le precauzioni valide per qualsiasi altro posto: evitate di camminare da soli di notte, i soldi e gli oggetti personali di valore devono essere ben custoditi. Quindi, munitevi di mappa e di buone scarpe e macinate i km necessari per raggiungere i luoghi di interesse più vicini; per i siti lontani, affidatevi a un tok tok, contrattando e precisando nei dettagli il punto che volete raggiungere.
• Rajastan e Varanasi: istruzioni per l’uso.
Il Rajastan e Varanasi brulicano di procacciatori di clienti: non date loro retta e non seguiteli nei locali da loro consigliati. Tenete a mente che nei posti maggiormente turistici la disponibilità di alcune persone del posto è poche volte disinteressata: se seguite i “consigli” di alcuni procacciatori, come quello di assistere alle celebrazioni lungo il Gange da un posto maggiormente panoramico, sappiate che si aspetteranno di ricevere una mancia.
• Viaggiare in Kashmir
Nel nostro viaggio abbiamo deciso di deviare per il Kashmir, al confine con il Pakistan.
La tappa non ci ha entusiasmato particolarmente: sembra di essere in un altro paese che nulla ha a che vedere con l’India e le stesse persone del posto parlano del Kashmir come di uno Stato a parte e ci tengono a sottolineare la loro differenza rispetto agli “indian people”. Inoltre, non ci siamo sentiti del tutto sicuri e a nostro agio: la regione è assediata dai militari e si respira un clima di tensione.
In ogni caso, se avete in programma di visitare il Kashmir, assicuratevi che non si siano registrati di recente episodi di violenza e manifestazioni: la zona è al centro di continui scontri per la definizione dei confini tra Pakistan e India e per le istanze di indipendenza della regione, a prevalenza musulmana; ciò spiega il motivo per cui la zona sia completamente blindata dai militari. Consultate prima il sito di Viaggiare Sicuri.
• La feste in India
L’India ha numerosissime feste religiose e non.
Controllate il calendario in anticipo e cercate di evitare di organizzare i vostri spostamenti durante le giornate dedicate alle cerimonie più importanti: la festa dell’indipendenza del Paese è il 15 agosto e i festeggiamenti iniziano una settimana prima, preparatevi alla calca di persone che dalla campagna arriva in massa in città.
• Contrattare
La regola aurea in India è contrattare, sempre! L’India è da sempre una destinazione economica, che consente di viaggiare al risparmio. Il più delle volte però i prezzi per i turisti sono portati alle stelle. Cercate di capire il prezzo effettivo e contrarre.
