INDIA DEL NORD

Il ciclo della vita

Non si è mai totalmente pronti per affrontare l’India. Credevamo di essere abbastanza “rodati” dopo le nostre esperienze di viaggio in Asia, ma così non è stato.

L’india ti travolge e ti sconvolge con la sua disarmante povertà, con le sue discariche a cielo aperto, con il suo assordante e persistente urlio dei clacson, con le sue strade accidentate e polverose, con il suo disordine e la mancanza di organizzazione, con la sua insopportabile umidità, con la sua cucina speziata.

L’India ci ha stremati fisicamente e mentalmente: abbiamo camminato per ore e ore sotto il sole cocente respirando polvere, abbiamo scalato ghiacciai e raggiunto vette inarrivabili patendo il freddo, abbiamo affrontato interminabili tragitti in macchina e aspettato treni che non arrivavano, abbiamo driblato strade allagate da violenti acquazzoni, abbiamo avuto la sudorazione a mille e le papille gustative infuocate per ogni boccone di cibo che addentavamo, abbiamo distolto lo sguardo di fronte a cadaveri di persone e di animali.

Si nasce e si muore: è il pensiero che ci ha accompagnati durante l’intero viaggio. E’ il ciclo della vita e noi ne facciamo inevitabilmente parte. Come ripete ogni giorno Teo, siamo solo carne: non rimane che assaporare ogni momento della nostra esistenza e vivere con passione ed entusiasmo.