Il nostro viaggio on the road in 3 prosegue verso il soleggiato Portogallo: lasciamo alle spalle la Spagna del nord con le sue coste selvagge battute dal vento e sorpassiamo la frontiera alla volta della Terra tra i due mondi.
In 6 giorni attraversiamo il Portogallo, un territorio ricco di tradizioni, partendo dal nord, con tappa a Porto, sino ad arrivare alle coste dell’Algarve, l’estremità meridionale.
Ecco le tappe del nostro itinerario alla scoperta del Portogallo.
• Giorno 1: Porto
Conclusa l’escursione alle isole Cies, salutiamo la Spagna del Nord partendo da Vigo e ci dirigiamo verso Porto.
In poco meno di due ore sorpassiamo la frontiera e arriviamo alla romantica Porto.
Il paesaggio circostante muta notevolmente ma anche la temperatura: il fresco e il vento della Galizia sono oramai un ricordo, la città ci accoglie con un sole accecante e caldo.
Ci prepariamo per la nostra giornata alla scoperta della città ⇒ Cosa vedere a Porto in 1 giorno
• Giorno 2: i monasteri di Ribatejo
La visita dei monasteri di Tomar, Batalha e Alcobaça è senz’altro una delle esperienze da non perdere in un viaggio on the road in Portogallo. Rientra nel podio delle nostre TOP 5 ⇒ clicca qui per avere maggiori informazioni.
In serata arriviamo a Lisbona e pernottiamo nel parcheggio in prossimità della Torre di Balem.
• Giorno 3-4: Lisbona e Sintra
Dedichiamo l’intera giornata alla visita della città, che ci colpisce per il suo dinamismo e la sua calda atmosfera.
Verso mezzogiorno del giorno successivo, ci dirigiamo in treno verso l’incantata Sintra.
Momento di riflessione su Sintra.
Perché Sintra non rientra nella nostra TOP 5 delle esperienze da non perdere in un viaggio on the road in Portogallo?
Spesso, l’aspettativa creata dai social con foto altamente ritoccate delude la realtà. E’ così è stato per noi per Sintra.
Il villaggio è molto carino, ma è preso d’assalto da folle di turisti che si accalcano presso le attrattive più famose. Quindi, si rischia di rimanere in coda per poi finire di ammirare paesaggi e palazzi pittoreschi ammassati l’uno sull’altro.
Quindi, osiamo dire che vale la pena spendere un giorno in più a Lisbona, una vera perla di città, piuttosto che rischiare di passare la giornata nell’accalcata Sintra.
Certo, le attrattive di Sintra sono suggestive (ne sono un esempio le foto sotto) ma tutto va in secondo piano quando si ha la sensazione di essere capitati in una sorta di luna park.
• Giorno 5: Cabo de Sao Vicente
Siamo pronti per toccare l’estremità meridionale del Portogallo. Puntiamo la sveglia presto e ci mettiamo in moto: direzione Sagres.
A circa 5 km da Sagres si trova il Cabo de Sao Vicente, che rappresenta il punto più a sud-ovest dell’Algarve. Questo indomito promontorio affacciato sull’Oceano Atlantico è da sempre stato l’ultimo scorcio di terra che i marinai del sud del Portogallo vedevano prima di lanciarsi in acque aperte e sconosciute.
Il Capo regala un paesaggio selvaggio e incontaminato: un faro dal color rosso fuoco domina le alte scogliere che cadono a picco nell’oceano, faraglioni erosi dalla forza del mare, il rumore del vento che sovrasta ogni pensiero.
Nel pomeriggio arriviamo alla soleggiata Praia Camillo; ammiriamo il tramonto da Ponta da Piedade.
• Giorno 6: Percurso dos sete vale suspensos
Il percorso è lungo all’incirca 12 km tra andata e ritorno ed è completamente esposto al sole.
Decidiamo di iniziare l’itinerario da Praia da Vale Centianes, da cui parte una passarella in legno lungo la costa, per proseguire verso ovest fino a Praia de Mariha.
Ammiriamo lungo il percorso Cabo Carvoeiro con il suo imponente faro bianco, la selvaggia Praia do Corvalho e infine la famosa Praia de Benagil con la (oramai super instagrammata) grotta.
Per noi, il Percurso dos sete vale suspensos rientra nella TOP 5 delle esperienze da non perdere in un viaggio on the road in Spagna del Nord e Portogallo.
Arrivati a destinazione, causa il troppo caldo e l’insofferenza di Chiara nel continuare a stare nel marsupio, decidiamo di ritornare al punto di partenza prendendo un uber.
• Giorno 7-8: ritorno a Casa
E’ il momento di cominciare a “incamminarci” verso casa. Moltissimi km ci aspettano alla guida.
Per spezzare il lungo viaggio decidiamo di fare tappa nella bellissima Siviglia che ci conquista al primo sguardo. Non vediamo l’ora di ritornarci e dedicarle il tempo che merita!